Astronomo, matematico,
medico e geografo italiano. Studiò a Padova, stringendo amicizia con
Nicolò da Cusa, quindi si stabilì a Firenze. Qui diede lezioni di
geometria a F. Brunelleschi, aiutandolo anche nella costruzione della cupola del
duomo. Scrisse numerose opere di matematica, geografia (fra cui una carta del
mondo allora conosciuto) e astronomia, che sono andate quasi completamente
perdute. Certamente, tuttavia, esse guadagnarono a
T. grande
notorietà. Nelle opere di carattere geografico egli si servì delle
testimonianze di missionari ed esploratori, raccogliendo notizie importanti
soprattutto riguardanti l'Asia; in particolare, sostenne che la via più
diretta per raggiungere l'Asia fosse la traversata dell'Atlantico e
probabilmente tale ipotesi giunse a conoscenza di C. Colombo (Firenze
1397-1482).